“Sono stata una madre severa, ma sono riuscita a farmi volere bene. Il segreto? La mia cucina ovviamente. Li ho sempre presi per la gola. Il segreto della mia cucina? Il mio basilico.”
Una madre dura e spigolosa, dalle preferenze fin troppo spiccate nei confronti dei suoi cinque figli e una riunione di famiglia: quella raccontata in Basilicò di Giulio Macaione è una storia dolceamara dai risvolti inaspettati.
Una graphic novel letteralmente da mangiare con gli occhi, perché oltre ai capitoli che raccontano presente e passato della famiglia, ci sono anche le ricette della matriarca, pronte da riprodurre se volete immergervi completamente nella storia.
Le ricette di famiglia con il basilico protagonista. Courtesy di moiranazzari (free copyright)
Coinvolgimento totale dei sensi nella storia: Basilicò contiene le ricette di Maria da riprodurre
Come in tutte le famiglie che si rispettino, anche nella famiglia Morreale le apparenze sono tutto, eppure niente è ciò che sembra: una storia che inizia malinconica e poi assume quasi i contorni di un giallo, mentre a una a una scopriamo le storie dei cinque figli ormai adulti di Maria.
Ogni capitolo viene introdotto da una ricetta che avrà poi un ruolo particolare nella vita di ognuno dei figli, e racconterà il loro legame con la madre, consolidato proprio grazie alla cucina. Ognuno con le proprie difficoltà e piccole ossessioni, ognuno a suo modo oscurato dalla imponente figura materna, che abbraccia e soffoca, e che nasconde a sua volta qualche segreto dietro ai piatti prelibati che prepara per tutta la famiglia.
Una storia in cui i non detti diventano pesanti segreti, e in cui tutto viene tenuto insieme da un misto di affetto e ricatto, verità e dicerie, con un finale che lascia a bocca aperta.
Le tavole della graphic novel alternano presente e passando, tingendosi di color seppia quando fanno riferimento agli anni giovanili della matriarca Maria. Dipingono ogni dettaglio della storia da vicino e rendono la narrazione vivida e ritmata.
Perché se è vero che ogni famiglia infelice è infelice a modo suo, con la famiglia Morreale questa infelicità vi terrà con il fiato sospeso. Il tutto senza farsi mancare una buona dose di pomodoro e basilicò, che rendono gustosi anche i segreti più oscuri.
Una graphic novel ritmata e vivida, dai risvolti inaspettati
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