Catania si prepara ad accogliere la terza edizione di Bianchi di Sicilia, l’evento enogastronomico dedicato ai vini bianchi dell’isola e alle eccellenze produttive del territorio, in programma dal 25 al 27 settembre 2025. Questa mattina, alle ore 10:30, nella suggestiva cornice di Piazza Scammacca, si è tenuta la conferenza stampa che ha ufficialmente dato il via alla manifestazione.
Alla presenza di istituzioni, produttori e operatori del settore, si sono alternati gli interventi di Nicola Vitale, fondatore di Piazza Scammacca e organizzatore dell’evento, di Maria Grazia Barbagallo, delegata e vice presidente AIS Sicilia e ideatrice di Bianchi di Sicilia, di Francesca Guglielmino, editrice di Living in The City e media partner ufficiale, di Chiara Russo, responsabile della comunicazione AIS Catania, di Barbara Mirabella, event manager di Expo, dell’assessore all’Istruzione del Comune di Catania Andrea Guzzardi e di Andrea Sciò, produttore e fondatore di Tondoil.
Quest’anno l’evento si annuncia ancora più ricco: oltre alla storica Corte di Palazzo Scammacca, Piazza Scammacca e Via Pulvirenti, l’edizione 2025 abbraccerà tre nuove vie del centro storico – Via Santa Maria del Rosario, Via Sant’Agata e Piazza Ogninella – trasformando il cuore di Catania in un grande salotto diffuso per la degustazione di oltre 150 etichette di vini bianchi.
«Una crescita rispetto allo scorso anno, siamo sempre di più, abbiamo raddoppiato ogni anno le presenze – ha sottolineato Nicola Vitale – in più vivere il centro storico e ridargli forte importanza e identità in queste zone attraverso manifestazioni culturali di questo tipo ci riempie di orgoglio. Quest’anno inoltre è tutto digitalizzato: i ticket saranno acquistabili tramite QR code o app».
L’assessore Andrea Guzzardi ha ricordato il percorso intrapreso dall’amministrazione comunale: «Da due anni e mezzo, insieme al sindaco Trantino, abbiamo intrapreso questa strada di Catania come hub naturale, città del vino e degli eventi di rilievo nazionale e internazionale. È un modo per parlare di vino in città e di promuovere passeggiate culturali. Mi auguro che sia solo l’inizio di tante altre iniziative per vivere Catania come un museo a cielo aperto».
Maria Grazia Barbagallo, ideatrice della manifestazione, ha posto l’accento sulla crescita del settore: «I bianchi in Sicilia hanno sempre più importanza. Le cantine stanno investendo sempre di più e lo si vede dal numero record di oltre 150 produttori presenti quest’anno. Abbiamo organizzato tre masterclass tematiche – del vento e del mare, dei versanti dell’Etna e ‘Bianchi Insoliti’ – per dare voce a tutta l’Italia vitivinicola. Per la prima volta, inoltre, anche l’olio EVO sarà protagonista con un concorso dedicato».
Entusiasta anche Andrea Sciò di Tondoil, che porterà a Catania le eccellenze dell’olio siciliano: «Con grande entusiasmo stiamo portando avanti l’olio EVO siciliano come una delle nostre eccellenze. Ci sarà un’area dedicata alle degustazioni e un concorso per valorizzare i migliori oli. L’olio, come il vino, è un compagno naturale per i nostri piatti».
Barbara Mirabella ha evidenziato le novità legate all’esperienza dei visitatori:
«Bianchi di Sicilia cresce e cresce anche nei servizi: quest’anno, oltre all’ampliamento delle aree, il calice sarà in omaggio con l’acquisto del ticket. Una giornata di gioia che sabato 27 inizierà alle 17:30, un orario pensato per rilassarsi e godere appieno della città. L’evento si aprirà ufficialmente il 25 settembre con la cerimonia che consacra Catania ‘Città del Vino’ nella prestigiosa Aula del Rettorato di Piazza Università.»
In qualità di media partner, Living in The City rinnova il proprio impegno nella valorizzazione delle eccellenze locali. Francesca Guglielmino, editrice della testata, ha dichiarato: «Crediamo profondamente nell’importanza di raccontare il territorio, le sue eccellenze e i grandi eventi che lo animano. Manifestazioni come Bianchi di Sicilia sono un motore per l’economia locale e un’opportunità per far conoscere Catania come città viva, dinamica e protagonista di una nuova stagione culturale ed enogastronomica.»
Con oltre 150 cantine, masterclass, concorsi a porte chiuse per sommelier e chef, e un programma che unisce vino, olio e cultura, Bianchi di Sicilia 2025 si conferma uno degli appuntamenti più attesi dell’anno per appassionati e professionisti del settore.