Delia incontra i fan a Catania dopo X Factor 2025: “La Sicilia è il mio vanto”

da | Dic 13, 2025 | In giro e dintorni, Storie di oggi

Dall’amore per le sue origini alla scelta coraggiosa e inusuale di portare il siciliano su un palco nazionale, Delia ha costruito a X Factor un percorso artistico intenso e identitario. Una crescita personale e musicale dove l’artista non ha mai dimenticato l’orgoglio per la propria terra. autenticità, sensibilità e una visione consapevole del proprio ruolo di artista, tutte caratteristiche che la rendono oggi tra le artiste più amate.

L’edizione appena conclusa di X Factor è stata scoppiettante, soprattutto per i siciliani. Grazie alle due finaliste – Delia e Rob, quest’ultima vincitrice – che hanno dato lustro all’isola e fatto sognare i suoi abitanti. Delia e Rob sono attese con grande fermento; due cantanti diverse, con un background musicale differente ma con la stessa voglia di portare in radio e sui palchi musica di qualità.  «Si sente da dove vengo, dal modo in cui parlo. Per me è un vanto. Vengo da un bellissimo paese», sottolinea immediatamente Delia, rivendicando con fierezza la propria appartenenza alla Sicilia, un invito altresì ad abbandonare ogni stereotipo.

Terza classificata, Delia ha incontrato i fan nella tappa catanese: il centro commerciale Etnapolis ha ospitato un evento affollatissimo, pieno di giovani e non solo. «Portare la mia lingua, il siciliano, in un talent come X Factor è stata una grandissima sfida, ma l’ho fatto con orgoglio. Non ho mai pensato nemmeno per un momento di smettere di fare quello che stavo facendo».

Delia riesce a mettere d’accordo diverse generazioni che amano e condividono la scelta coraggiosa ma autentica dell’artista di portare sul palco del talent non solo una voce intensa e riconoscibile, ma anche un bagaglio culturale e umano profondamente legato alla sua terra d’origine, una decisione che Delia ha preso fin dall’inizio della sua partecipazione al talent e che il suo coach – Jake La Furia – ha capito e supportato fino alla fine.

Un rapporto che tra i due non è stato facilissimo, ma super stimolante: «È stato molto bello. Ci siamo confrontati, a volte anche scontrati, ma c’è sempre stata la voglia di lavorare e di andare avanti».

L’omaggio a Battiato: un atto d’amore per la Sicilia

«È stato davvero un viaggio che mi ha cambiato, ma mi ha cambiato soprattutto nel rafforzare la sicurezza che avevo sul palco. Una cosa però l’ho sempre avuta dentro: io amo la mia terra, amo le mie radici», un’affermazione forte, un amore viscerale che non lascia alcun dubbio sul proseguo della sua carriera e che la stessa spiega – nell’applauso generale dei fan – utilizzando una metafora:  «Penso che tutti gli esseri umani siano come delle piante: le radici fanno sì che i fiori possano sbocciare. Se le radici non sono consolidate, quei fiori vanno a morire».

Delia racconta il suo percorso al celebre talent e non nasconde i momenti di tensione che ci sono stati, soprattutto all’inizio del percorso, ma – ammette – che anche quelli fanno parte della crescita: «L’ansia e la paura sono normali. Se non le avessi avute, avrebbe voluto dire che non mi importava essere lì. Ma nel momento in cui ho iniziato a cantare, è finito tutto».

Tra le esibizioni più significative c’è senza dubbio la reinterpretazione di Franco Battiato, un vero atto d’amore per la sua terra e la sua formazione. «È stato un onore. Ho portato dentro quella canzone la mia sicilianità, anzi, più di una. È una delle esibizioni a cui tengo di più».

È chiaro come Delia non sia stata soltanto una concorrente, ma anche il simbolo di una Sicilia contemporanea che guarda il futuro senza dimenticare le proprie radici. Un percorso che, al di là del risultato finale, dimostra una direzione artistica chiara e assolutamente autentica.