Estate ricca di giornate di studio, show cooking, concerti e conferenze itineranti nelle terre di Aci grazie al progetto ECO del GAL Stagione di iniziative culturali, tra tradizione e innovazione agroalimentare, abbinate ad arte e intrattenimento

da | Ago 14, 2025 | In giro e dintorni

Acireale – Giornate di studio sulla storia del cibo e del suo peculiare territorio, Show Cooking a invito principalmente per turisti, concerti conferenze itineranti nelle terre di Aci: sono solo alcuni degli spunti del ricco originale calendario che impreziosisce l’Estate dei comuni afferenti al progetto ECO del GAL Terre di Aci, già anticipata dall’apprezzatissima Nivarata svoltasi dal 23 al 25 maggio ad Acireale. Lo scorso 1 Agosto, Aci Sant’Antonio ha aperto le danze dei seminari culturali con l’iniziativa sulle “Attestazioni di Produzione di Vino e Grano nelle Terre delle Aci in età Greca e Romana” nell’arena della Villa Comunale con il contributo di Maria Teresa Magro, archeologa esperta in catalogazione dei beni siciliani, poi intervenuta anche il 4 agosto nel Palazzo di Città di Acireale in occasione della riflessione dedicata alla “granita nell’antichità”, prima dello Show Cooking tenuto nel vicino Palazzo del Turismo.
Grazie al GAL Terre di Aci, accanto a sessioni culturali di approfondimento e tributi ad artisti della musica, illustri chef locali, contraddistinti da profonda conoscenza del territorio e dei prodotti locali, offriranno delle esperienze gastronomiche legate al territorio e alla stagionalità degli ingredienti. Racconteranno i piatti, gli ingredienti e le tecniche tradizionali, collegando il cibo alla memoria collettiva, alla cultura popolare tradizionale e interpretando inchiave moderna le ricette senza snaturarla. Oltre al cibo, esperti sommelier abbineranno ai piatti i vini del territorio: come narratori funzionali a offrire esperienze sensoriali, contestualizzeranno il vino nel territorio orientando degustazioni emozionali. Ogni incontro è costruito attorno ad un singolo prodotto locale, che diventa il vero protagonista della giornata, non solo come ingrediente ma come patrimonio culturale.
Scorrendo il programma, il 22 agosto dalle 18.30, nell’aula consiliare del Comune di Aci Catena, si svolgerà il convegno su “Cibo Sano: dal Grano Antico al Lupino e al Limone dell’Etna IGP” con il contributo di Annamaria Panico, farmacista con esperienza nel campo della valutazione tossicologica /ambientale su matrici alimentari. Il successivo Show Cooking su inviti, previsto al termine del convegno nel chiosco interno del palazzo comunale, farà da preludio al concerto di musica folcloristica siciliana previsto alle ore 21 e condotto dall’orchestra Papaveri e papere in Piano Umberto, nell’ambito del programma estivo delle serate d’agosto previste dal comune catenoto, che già sabato 26 luglio, con il contributo del GAL Terre di Aci, aveva proposto una serata speciale dedicata ai 20 anni della rassegna cinematografica CineNostrum.
Il 25 agosto sarà poi Villa Cosentino (museo delle Conchiglie) Valverde ad ospitare dalle ore 18 la conferenza su “Specie alimentari spontanee del territorio etneo”, che vedrà intervenire Pietro Pavone, biologo con esperienza nel campo delle Scienze Botaniche con particolare riferimento alle piante selvatiche di interesse alimentare. Al termine, su invito, seguirà lo show cooking di valorizzazione di piatti a base delle specie alimentari citate, quindi concluderà la serata aperta il cabarettista AndreaBarone nella piazza centrale del Santuario di Valverde. Giorno 26 si svolgerà nella stessa piazza uno spettacolo perbambini improntato alla valorizzazione della dieta mediterranea cura dei noti youtuber Badaboom.
Chiuderà in grande stile Aci Bonaccorsi, prima il 29 agosto con un tributo nella piazza centrale
all’artista Lucio Dallapoi il 31 agosto nei locali del Palazzo Cutore dalle 17.30 con la conferenza sulla “Dominazione Araba in Sicilia e la sua Influenza sulla Dieta Mediterranea”, in cui terrà relazione Riccardo Maggiore, chimico con esperienza nel campo dell’inquinamento degli alimenti, cui seguirà lo Show Cooking ad inviti ed un omaggio aperto nella stessa piazza centrale al maestro Franco Battiato.
“Il progetto ECO nasce dall’esigenza di valorizzare i prodotti del nostro territorio, spesso a rischio di marginalizzazione – commenta Roberto Barbagallo, Sindaco del Comune di Acireale e presidente del GAL Terre diAci – per offrire così esperienze autentiche ad un pubblico sempre più attento alla qualità, alla sostenibilità e alla cultura del cibo. Vogliamo coinvolgere i turisti per rafforzare il legame tra prodotto, territorio e comunità locale. Il turismo esperienziale come leva per far conoscere non solo il prodotto, ma anche la storia, le tecniche e le tradizioni locali. Per tale motivo destiniamo le conferenze e gli Show Cooking principalmente ai turisti, attraverso degli experience-pass, distribuiti gratuitamente presso le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere del territorio del GAL e destinati ai turisti soggiornanti. In sintesi, ci siamo posti
l’obiettivo di creare esperienze immersive con degustazioni, laboratori che mettono in luce
l’origine la cultura dei nostri prodotti, affinché turisti veicolino un messaggio entusiasmante nei loro paesi di provenienza”.
Grazie allo stesso progetto ECO si svolgeranno inoltre dal 20 al 27 settembre, nella Sala Pinella Musumeci della VillaBelvedere di Acireale, una “Rassegna virtuale” dedicata alla presentazione di “Scienziati viaggiatori in Sicilia nei secoli XIX- XX”, e “Giornate di Studio” dedicate, con interventi di diversi esperti, a patrimonio agroalimentare e naturalistico, testimonianze archeologiche, storia e tradizioni, miti e leggende delle Terre di Aci, con il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado.
Tutte le molteplici proposte citate attengono più ampio raggio al progetto di promozione gestito dal GAL Terre di Aci denominato “Valorizzazione dei prodotti agroalimentari tradizionali dele Aci, attraverso esperienze immersive, la scoperta delle origini, il cinema e la fotografia, in acronimo ECO, ossia Esperienze, Cultura e Origini dei prodotti agroalimentari”, finanziato tramite il bando a regia GAL con D.R.S. N.5525 del 30/06/2025 del servizio 3 Leader del Dipartimento dell’Assessorato regionale alla Agricoltura pesca.