Libertà d’espressione e vibrazioni positive: ecco cosa abbiamo percepito entrando a Etna Comics 2024, il Festival Internazionale del fumetto, del gioco e della cultura POP di Catania, di cui si è appena conclusa la 12° edizione.
Mille mondi fantastici che si incrociano, dai fumetti al cinema, dalle serie TV ai giochi e ai videogioco, ma anche musica, collezionismo e cultura tradizionale giapponese. Tutto in un unica grande location, Le Ciminiere di Catania, che prende ogni anno colore nel corso dei 4 giorni di festival.
“L’idea di Etna Comics nasce nel 2009 con l’obiettivo realizzare una mostra-mercato sul fumetto, un evento immaginato in piccole dimensioni dove si parlasse esclusivamente di fumetto. Sino ad allora non esisteva nulla del genere a Catania o nelle città limitrofe” – afferma Antonio Mannino, direttore del Festival – “Poi però, quando abbiamo iniziato a lavorare al progetto, ci siamo accorti che non potevamo escludere tutto un mondo “collaterale” relativo al fumetto. Ecco perché, sin dalla prima edizione avvenuta poi nel 2011, abbiamo inserito al suo interno elementi legati al Cosplay e alla sfera dei giochi da tavolo.”
Un luogo magico, sospeso tra realtà e fantasia che, come ogni anno, ha ospitato centinaia di ospiti nazionali e internazionali animando conferenze, panel, masterclass, proiezioni e anteprime di altissimo livello.
Sono state quasi 100mila le persone presenti all’edizione di quest’anno per incontrare Ross Mullan, attore che ha vestito i panni del White Walker ne “Il trono di spade”, Itziar Ituño e “La Casa di Carta” e Nino Frassica.
Punta di diamante della manifestazione, la tradizionale asta di beneficenza, che ha permesso di raccogliere in totale 10.490 euro e di aggiudicare a 970 euro un’opera realizzata in fiera da Zerocalcare, ispirata al manifesto 2024 da lui realizzato che omaggia Luigi Pirandello.
“Siamo contenti del fatto che oggi Etna Comics si colloca tra le manifestazioni più importanti per il mondo del fumetto a livello nazionale ed internazionale. È un evento molto apprezzato sia dagli ospiti che dalle case editrici. Siamo conosciuti all’estero soprattutto per la nostra accoglienza, per il calore dimostrato” – continua Antonio Mannino – “Sono molto orgoglioso del fatto che per quattro giorni la città di Catania diventa l’ombelico della cultura POP. Riusciamo ad ottenere l’attenzione di tutta Italia e dell’Europa, senza dimenticare l’impatto economico diretto a livello locale grazie all’arrivo di turisti ed espositori, ma anche l’impatto economico indiretto: il turista torna perché ha visto per la prima volta la nostra terra e se ne innamora”.
Un Festival che premia la creatività e la passione per un mondo fantastico che fa sognare adulti e bambini. Ogni anno, infatti, si tiene anche il Cosplay Contest targato Epicos, che ha visto vincere Martina Campo con il cosplay di Esmeralda, tratto dal film d’animazione della Disney “Il gobbo di Notre Dame”. Sarà lei a rappresentare Etna Comics alla finale per la Cosplay Italian Cup.
Non ci resta che attendere la prossima edizione, che si terrà dal 30 maggio al 2 giugno 2025.