L’escursione con le guide o la semplice salita a 2500 metri sul livello del mare con la Funivia dell’Etna è una delle principali attrazioni turistiche siciliane che regala grandi emozioni soprattutto per i residenti a cui sono riservate tariffe speciali.
Con i suoi 3300 metri di altezza e un’attività continua ma sempre ben monitorata, l’Etna non smette di richiamare e attrarre l’attenzione di tanti turisti che quotidianamente salgono su, sia per seguire l’attività eruttiva che per godere degli scenari: spettacolari a prescindere dalla stagione.
Inserita nella lista del patrimonio naturale mondiale Unesco, in quanto testimonianza straordinaria dell’evoluzione della Terra, non è un caso che frotte di turisti arrivino da tutte le parti per “scalarla”.
Se noi che viviamo alle pendici siamo tanto assuefatti alla sua imponente presenza da trascurare la possibilità di fare una bellissima esperienza; di contro per i turisti incuriositi dalla cenere, dalle colate e dal fumo l’escursione sull’Etna è un must. Avvicinarsi ai crateri sommitali, camminare sulla roccia lavica e sulle bocche eruttive ormai spente.
Come salire in cima?
Prendendo la Funivia dell’Etna dal Rifugio Sapienza (versante sud), colmando così la distanza che c’è tra i 1923 mt della partenza e i 2500 mt dell’arrivo. In pochi minuti, a bordo di telecabine moderne, si sale in alto, vicinissimo ai crateri che fumano.
Da lì, a bordo di autobus 4×4 si può salire ancora più in cima fino alla massima vicinanza consentita.
Noi, con le bambine al seguito, abbiamo deciso di non fare l’escursione con le guide vulcanologiche autorizzate, ma la funivia si può usare anche solo per salire in cima, ammirare il panorama, stare lì fin quando si vuole, giocare con la neve che “resiste” alle nuove temperature invernali e stuzzicare qualcosa al bar provvisto di terrazza panoramica.
Respirare l’aria pura di montagna, vedere da vicino i crateri sommitali fumare, ammirare il panorama e sentirsi in equilibrio precario sull’infinito mentre dall’alto domini il tutto e il vento in cima sembra volerti far volare. Vi assicuro che già tutto questo vale il prezzo del biglietto che per i residenti ha un costo ridotto, soprattutto il sabato e la domenica.
Le riduzioni valgono anche per le escursioni e i bambini fino a 4 anni non pagano. E i cani? Se volete portarli con voi, non pagano alcun supplemento. In cima avrete anche la possibilità di noleggiare scarpe, giacche a vento e guanti.
Quanto costa il solo passaggio in Funivia dell’Etna?
Per gli adulti (da 11 anni in poi) 50 euro. Per i bambini dai 5 anni in su il prezzo è di 30 euro. Diverso il caso dei residenti nei comuni ricadenti nel Parco dell’Etna e in provincia di Catania per i quali sono previste tariffe agevolate: dal lunedì al venerdì gli adulti pagano 21 euro e i bambini 16 euro. Più conveniente il sabato e la domenica quando la risalita costa 15 euro per gli adulti e 12 euro per i bambini dai 5 anni in su. Come non approfittarne?
La Funivia Giocchino Russo Morosoli fu costruita coraggiosamente nel 1953 senza nessuna compagna assicurativa disposta a coprire il rischio di issarsi su un vulcano attivo. Non si è sottratta, infatti, agli imprevisti del caso. Distrutta e ricostruita 5 volte (l’ultima nel 2002) muove un indotto impressionante.
Ha contribuito a cambiare le sorti del turismo dell’Etna. Una volta, infatti, i turisti erano pochi, salivano a dorso di mulo e venivano guidati dai pecorai della zona. E oggi? Quanti sono? E chi sono?
Lo abbiamo chiesto direttamente al patron di Funivia dell’Etna, Francesco Russo Morosoli.
“Diverse decine di migliaia di turisti, il 90% è straniero. Target? Eterogeneo. Escursione comoda, adatta a tutti, si arriva in cima con la funivia prima e con un bus fuoristrada poi fino a 3000 mt,dove la guida alpina accompagna sul bordo dei crateri Barbagallo”
Noi ci siamo ripromessi di tornarci per fare l’escursione. Magari quella al tramonto prevista nella stagione estiva. Dall’alto del tetto del Mediterraneo, tra le nuvole e i colori del sole che va a dormire, lo scenario deve essere davvero suggestivo.
Ogni tanto bisogna farlo. Cambiare prospettiva; avvicinarsi di più per vedere meglio e apprezzare ciò che quotidianamente abbiamo davanti gli occhi: l’Etna. La nostra bussola.
INFO:
- Gli impianti della Funivia sono aperti tutti i giorni
- Da novembre a marzo dalle 8:30 alle 16:10 (ultima discesa alle 15:45)
- Da aprile a novembre dalle 8:30 alle 17:15 (ultima discesa 16:45)
- Escursione al tramonto (lunedì-martedì-giovedì partenza alle 17:30 solo su prenotazione)
Prezzi: https://www.funiviaetna.com/escursioni-info-prezzi/
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