Domenica 9 Giugno, a partire dalle ore 11:00 fino alle 23:00, Piazza Scammacca e il Monk Jazz Club, assieme a Palazzo Scammacca, Cantine Murgo, Tivá Catania, Catania Social Club e Ciauru i mari, promuovono l’evento culturale “Jazz Fusions in Piazza Scammacca”.
Un’iniziativa che nasce dalla volontà e dall’impegno comune del collettivo formatosi spontaneamente, sia per una questione di vicinanza che per una visione comune: riqualificare e valorizzare una piazza nel cuore del centro storico di Catania, promuovendo attività artistiche, culturali e sociali.
L’obiettivo è quello di riportare in Piazza Scammacca il fermento che l’ha caratterizzata fino alla fine degli anni ottanta, non solo attraverso spazi commerciali ma promuovendo arte e cultura come abbiamo fatto sin dal giorno della nostra inaugurazione.
La piazza, per l’intera durata dell’evento, sarà chiusa al traffico, trasformandosi in un’isola pedonale dedicata interamente alla musica, all’arte e alla comunità. Questo permetterà ai visitatori e partecipanti di viverla al meglio, assistendo alle esibizioni in un ambiente sicuro e accogliente.
La musica jazz e l’arte nelle sue varie sfaccettature saranno protagonisti di un appuntamento che, grazie anche alla direzione artistica di Giuseppe Privitera – noto artista e organizzatore di diversi festival di rilievo in Sicilia e non solo – mira a rendere Piazza Scammacca non solo un luogo d’incontro vivace e movimentato, ma anche un cuore pulsante di creatività, nonché punto di riferimento per la comunità.
Il programma si aprirà alle ore 11:00, con l’esibizione in piazza dei bambini dell’Orchestra per la Pace e l’Inclusione dell’I.C. “G. Parini”, diretta dal prof. Giuseppe Privitera.
L’evento proseguirà alle 12:30 portando in scena il format del Monk Jazz Bar “Young Intentions”, con la partecipazione dei giovani musicisti Tony Pinzone, Francesco Cerra e Gabriele Santangelo nel cortile interno di Palazzo Scammacca.
Alle 17:00, Piazza Scammacca risuonerà con le note del Monk Hammond Quartet. Il quartetto, composto da Rino Cirinnà, Giuseppe Mirabella, Angelo Cultreri e Andrea Liotta, abbraccia da sempre le sonorità tipiche del jazz, blues e R&B degli anni ’50 e ’60, utilizzando l’organo hammond come perno centrale.
Alle 18:30, sempre all’interno del cortile di Palazzo Scammacca, gli artisti catanesi My Friend Dario e Cuperose presenteranno “Ambient Session #2”, composizione elettronica autogenerativa che si rifà alle sonorità di artisti come Alva Noto e Brian Eno.
L’evento si concluderà alle 21:00 con il concerto dei Cratere Centrale in Piazza Scammacca, accompagnato da uno spettacolo di live painting a cura di Quasirosso e WallieIllustrator che, lasciandosi ispirare dalla musica della band, disegneranno dal vivo.
Per l’intera giornata, inoltre, i visitatori potranno ammirare due mostre: quella fotografica dal titolo “Oriri” di Francesco Bellina all’interno di Palazzo Scammacca e quella artistica “Blu come (anche) il mare” di Giulio Mosca esposta nel ristorante di Piazza Scammacca.
L’iniziativa del 9 Giugno, che avrà come come location sia Piazza Scammacca che Palazzo Scammacca, rappresenta un’importante occasione per rilanciare la zona, promuovendo la sinergia tra le attività locali e valorizzando lo spazio urbano come centro di aggregazione culturale e sociale.
Con un programma ricco di esibizioni artistiche, tra mostre e spettacoli live, “Jazz Fusions in Piazza Scammacca” mira a coinvolgere la comunità locale e attirare visitatori e turisti da ogni angolo della città.