Luce Lavica: la fotografia accende Piazza Scammacca

da | Giu 23, 2025 | Luce Lavica - Catania in Scatti, Catania

CATANIA – Piazza Scammacca si trasforma in palcoscenico di luce e visione con Luce Lavica, concorso fotografico che celebra l’anima incandescente di Catania. In un contesto urbano che riecheggia di storia e si rinnova di modernità, l’obiettivo dei fotografi amatoriali e professionisti ha catturato la città nella sua essenza più vera e rappresentativa: l’Etna sullo sfondo, i vicoli intrisi di barocco, i volti e i gesti della quotidianità.

“Luce Lavica – Catania in scatti”, dunque, nasce per valorizzare il punto di vista sul territorio da parte di chi lo vive proprio sulle orme della filosofia di Piazza Scammacca e del suo fondatore, Nicola Vitale, per favorire l’incontro tra persone e trasformarlo in motore di crescita e ispirazione.

 Il concorso si inserisce proprio in questa visione, con l’obiettivo di celebrare la fotografia come mezzo di espressione artistica e come strumento per esplorare e raccontare l’anima della città di Catania. L’arte fotografica è un linguaggio universale capace di catturare emozioni, suscitare riflessioni e promuovere un dialogo tra culture e prospettive diverse. Questa iniziativa si propone di celebrare la fotografia, offrendo agli artisti l’opportunità di esporre le proprie opere e al pubblico l’occasione di immergersi in uno stimolante viaggio visivo. Un’occasione per esplorare la diversità delle espressioni fotografiche, dalla fotografia d’arte alla documentazione sociale, dall’astratto al realismo, con l’obiettivo di suscitare emozioni, riflessioni e dibattiti. La volontà di chi ha promosso il concorso è quella di valorizzare il talento di fotografi, sia professionisti che amatoriali, offrendo loro una vetrina prestigiosa per esporre le proprie opere. Allo stesso tempo contribuire al racconto della città di Catania attraverso gli occhi di chi la esplora e la interpreta, cogliendone la bellezza, le contraddizioni e l’unicità e arricchire l’offerta culturale di Piazza Scammacca, che si conferma luogo di incontro e dialogo tra arte, territorio e persone.

Ogni fotografia può rappresentare una finestra aperta sul mondo, un’occasione per scoprire nuovi punti di vista e riscoprire ciò che ci circonda così da offrire a tutti, artisti e pubblico, uno stimolante viaggio visivo alla scoperta di Catania e delle sue infinite sfaccettature.

Sabato 21 giugno la proclamazione dei 3 vincitori, tra i venti scatti finalisti: Vincenzo Portuese al primo posto con la foto dal titolo “Stretto necessario”, al secondo posto Sara Passalacqua con la foto dal titolo “Usura” e al terzo posto Francesco Barbera con la foto dal titolo “Incontro tra liotri” per un evento che ha visto emergere sguardi inediti, tecnica,  emozione, racconto, prospettiva. La giuria – composta da fotografi e professionisti dell’immagine – ha premiato le immagini capaci di trasformare la città in poesia visiva. Tra la gente, luci calde e voci, la fotografia ha dialogato con il contesto, rendendolo una galleria a cielo aperto.

Il Comune di Catania ha sostenuto la manifestazione con il suo patrocinio insieme a 2Lab in qualità di sponsor tecnico e alll’Accademia Abadir e We Catania.

A raccontare e amplificare questo dialogo visivo è stato anche Living in the City, media partner dell’iniziativa, che ha seguito ogni sfumatura del concorso con occhio urbano e cuore editoriale. Una collaborazione che nasce dal desiderio comune a Piazza Scammacca di raccontare una Catania viva, pulsante, creativa.

Luce Lavica si conferma così molto più di un concorso: un atto d’amore per Catania, fiera della sua materia viva e ardente e il vernissage – fruibile per un anno tra le pareti di Piazza Scammacca – condurrà i visitatori in questo straordinario viaggio.