A dieci minuti da uno dei borghi più belli d’Italia, che di per sé offre diverse opportunità di svago, Kontiland permette di fare un giro tra i monumenti più rappresentativi dell’isola
“Un viaggio più servizi” recita così un noto modo di dire, che ben si adatta alla situazione. Dici Savoca e pensi a un borgo medioevale arroccato su un colle roccioso. Pensi alle strade tutte curve per raggiungerlo e alle sue sette facce, ovvero gli altrettanti panorami che offre da qualsiasi lato la si guardi. Pensi anche alle chiese, 17 sparse in un paese con un’estensione di 8 km2. Pensi a “Il Padrino” di Francis Ford Coppola girato lì nel 1971 e il Bar Vitelli da sempre meta di turisti curiosi che cercano lì e nel borgo tracce di un film che ha fatto la storia del cinema.
Inserita nel 2008 nel circuito dei borghi più belli d’Italia, Savoca è scarsamente popolata ma attira frotte di turisti poiché offre diverse possibilità: passeggiate spassionate di famiglie, percorsi naturalistici, itinerari di trekking e ciclismo.
E le mummie di Savoca? Sono 37 le salme di alcuni personaggi savocesi di spicco tra il XVIII e il XIX secolo conservate nella cripta della Chiesa dei Cappuccini che è possibile visitare. E poi a 10 minuti dal borgo, più vicino al mare e all’uscita dell’autostrada, c’è il parco artistico culturale che in due ore di visite regala un’esperienza suggestiva: una sorta di volo pindarico tra le varie attrazioni della Sicilia.
Si chiama Kontiland ed è uno spazio che in 10000 mq ricrea chiese, castelli, torri, mulini, scalinate, ponti e tutto ciò che di bello abbiamo. Persino il monte Etna. Tutto accuratamente riprodotto in scala ridotta e tutto ben collocato lungo un sentiero che ricrea esattamente la costa dell’isola.
Si parte da Palermo con il Monastero di San Giovanni degli Eremiti, passando per il faro di Capo d’Orlando, sosta a Tindari e poi dritti verso Messina con il suo Duomo e il famoso campanile, Taormina con il Teatro Greco.
Tappa a Catania con il Liotro e il castello Ursino. Passaggio obbligato a Siracusa ed Ortigia.
Potrei enumerarveli tutti ma vi toglierei la meraviglia di scoprirli passo dopo passo in un enorme spazio verde di fronte a un panorama bellissimo. Il Signor Giuseppe Conti mente e mano del parco vi guiderà personalmente passo dopo passo lungo la Sicilia da lui ricostruita, snocciolando curiosità e racconti. Incantando grandi e bambini con le riproduzioni in scala da 1:15 a 1:50 e realizzati con materiali che più si avvicinano agli originali.
Pensate a qualsiasi monumento bello della Sicilia. Lo avete fatto? Bene, sicuramente li ritroverete tutti qui e anche qualcosa in più. E allora vi verrà voglia di vederli anche dal vivo questi monumenti. Cosa che è successo a noi, che abbiamo una lunga lista di “to see e to do”.
I bambini qui potranno scorrazzare liberamente tra ricostruzioni alla loro altezza, avranno anche la possibilità di giocare nell’area gioco non convenzionale: campana, tris e un prato verde su cui sdraiarsi.
Noi ci siamo stati una domenica in cui eravamo indecisi: potevamo andare ovunque, e lo abbiamo fatto letteralmente. Scegliendo un posto che ci ha portato velocemente ovunque. Un posto che ci ha fatto letteralmente abbracciare tutta l’isola.
INFO UTILI:
- Indirizzo: Via Rina Inferiore, Savocz
- Costo del biglietto:
5 euro adulti – 3,5 bambini tra 1 metro e 1,40
Gratis per i bambini di altezza inferiore ad 1 metro
- Orari di apertura:
dal martedì al sabato dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 16:30
la domenica orario continuato dalle 9:30 alle 16:30
- Ristorante: apre la domenica a pranzo – gli altri giorni solo per comitive
- Per info: 3397006277
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