Marco Inzerillo con Histores, l’associazione degli store multibrand in tutta Italia, affrontiamo le sfide di settore per migliorare il servizio al cliente

da | Gen 30, 2025 | Storie di oggi

C’è una realtà interessante nel panorama degli store multibrand di tutta Italia.

Ad avere l’intuizione, il siciliano Marco Inzerillo, che nel Giugno 2020, durante il covid, sente la necessità di comunicare con gli altri proprietari dei negozi italiani per fronteggiare la problematica dello stop agli acquisti causato dalla pandemia.

Un duro colpo, lo sappiamo bene, che Inzerillo ha saputo sfruttare al meglio creando un’occasione di crescita. Nasce così Histores, un’associazione composta da più di 40 store in tutta Italia (più il negozio Braun di Amburgo, in Germania), che si basa sul confronto diretto e su un dialogo efficace, al fine di condividere la conoscenza e migliorare il servizio al cliente.

 

In occasione dell’ultima edizione di Pitti Uomo 107, durante il party “This Is Histores” organizzato al Cibrèo di Firenze, abbiamo incontrato il presidente Marco Inzerillo. Ci ha raccontato come è nata l’associazione.

 

“È la prima volta che, ad un evento durante Pitti, sono i negozianti ad invitare le aziende”. Inizia così la nostra chiacchierata. Tra brindisi e sorrisi, con tanti ospiti del mondo della moda, compreso l’ex campione di calcio Luìs Figo, abbiamo approfondito la conoscenza durante una serata davvero speciale; un’occasione, come ci spiega Inzerillo, per approfondire anche tematiche importanti del progetto stesso: “Non è scontato che i negozianti superino le barriere della diffidenza capendo di parlare tutti lo stesso linguaggio: in Histores è successo, per la prima volta, tutto questo. Vogliamo ringraziare Pitti Immagine, che da subito ha creduto nella nostra associazione e l’ha sostenuta facendola sentire a casa a Firenze- e continua- ringraziamo i proprietari, i direttori e le direttrici commerciali e gli agenti, presenti in tantissimi per questa nostra serata: le loro aziende sono le nostre aziende” E poi ancora “in particolar modo, ringraziamo Antonio de Matteis di Kiton e Claudio Marenzi di Herno, che ci hanno sostenuto sin dai nostri inizi. Dobbiamo guardare al futuro insieme, non vogliamo essere banalmente positivi, ma consapevolmente concreti”.

 

Forse con un po’ di presunzione, ma capita spesso che i progetti innovativi provengano dal Sud, e colui che ha avuto la lungimiranza di scommettere su un’unica entità al fine di portare avanti gli store multibrand in un momento così delicato per la moda in Italia è proprio un siciliano.

Marco Inzerillo è proprietario di una nota boutique a Palermo, che porta il nome di suo padre Michele Inzerillo. Nata nel 1973 anche grazie alla visione di sua madre Eucarista Mangia, è un’azienda da sempre nota per il menswear, che recentemente si è aperta alla moda femminile, completando sia l’offerta in store sia quella dell’e-commerce, già molto forte a livello internazionale.

 

“L’intuizione di Histores nasce durante la pandemia- ci racconta con entusiasmo il presidente- attraverso delle dirette su Instagram, nate per caso, dove intervistavo personaggi come Angela Missoni, o il direttore generale di Herno, o di Dondup: sono così entrato in stretto contatto con alcuni commercianti, realizzando dapprima una chat su whatsapp… E poi da lì il passo è stato breve: siamo riusciti a regolarizzare questa associazione, e grazie anche al supporto di Fashion Magazine che ci ha fatto conoscere, siamo stati contattati dall’organizzazione di Pitti Uomo, avendo nel frattempo deciso di organizzare l’assemblea annuale proprio durante la settimana della moda fiorentina”.

 

“La mia perseveranza- racconta il presidente -unita alla voglia di rivalsa da una città come Palermo, dove da sempre coesistono top boutique con store di medio target, mi ha spinto a fare gruppo creando un’associazione in grado di raggiungere commercianti diversi e distanti tra loro, che però parlano lo stesso linguaggio, fatto di professionalità e passione senza tanti fronzoli, raggiungendo oggi, durante questo evento al Pitti, tutte le aziende più importanti d’Italia del settore uomo”.

 

Gli associati sono imprenditrici e imprenditori che hanno fatto del commercio la loro missione, grazie a serietà, affidabilità e rispetto del cliente, con storie che talvolta superano i 50 anni. La passione volta verso la bellezza e la promozione del Made in Italy li accomuna in un’unica mission: l’attenzione costante alla clientela. Da Courmayeur a Palermo, passando per Milano, Roma, Napoli, Bologna, Reggio Emilia, a centri come Ferrara, Pescara, Perugia, Trento, Alessandria, Novara, Brescia, Bergamo, Taranto; e poi ancora il Lago di Como, la Penisola Sorrentina, il Lago Maggiore, la Franciacorta, la Puglia e la Costa Smeralda.

In Sicilia, Messina, Canicattì e, ovviamente, Palermo.

 

Tanti sono i privilegi per gli associati: agevolazioni e convenzioni con aziende e hotel; possibilità di trading interno, una sorta di servizio di riassortimento con scambi di capi quando le aziende ne sono sprovviste (delocalizzando in questo modo i magazzini e centralizzando la richiesta).

Ma il punto di forza di Histores, oltre a questi servizi, è soprattutto lo scambio di visione, pareri e informazioni, nati dalla conoscenza del prodotto e delle materie prime, così come della filiera produttiva. “L’esperienza diretta del pubblico all’interno degli store multibrand- ci spiega il presidente- è per i componenti di Histores un momento insostituibile, fatto di proposte e di condivisione, che necessariamente partono dal piacere dell’ascolto per arrivare a una soddisfazione condivisa. La trasparenza e la passione che ci animano sono evidenti nel modus operandi dell’associazione e di chi la dirige, e rendono questa associazione unica nel panorama italiano e molto interessante verso quello europeo che intendiamo coinvolgere maggiormente in futuro.”

 

 

Capsule Collection

A rafforzare il progetto, negli anni, le numerose capsule collection nate dalla collaborazione con aziende come Herno, Paul&Shark, Fedeli, Jacob Cohën, Baracuta, Kired, Orciani, Boglioli, Slowear e molte altre: la cooperazione tra l’associazione e i brand origina una selezione di capi esclusivi in co-branding.

 

 

 

Hindustrie

Il “guardaroba dell’uomo Histores” nasce in Italia e deriva dall’esperienza degli associati, che si occupano internamente del design, della produzione e della distribuzione. Sono diverse le categorie merceologiche che puntano ad un prodotto attuale e senza tempo, caratterizzato da una profonda attenzione alla qualità dei materiali tra abbigliamento, accessori, profumi.