Non è estate senza “Bolle in Vigna”! Tenute Nicosia e l’impegno di Living

da | Lug 26, 2025 | In giro e dintorni

Neanche era finita la festa, che già si preannunciava al microfono l’arrivederci al prossimo anno. Perché, in realtà, tutti potremmo ammettere che aspettiamo con gioia ed entusiasmo un simile appuntamento: gradevole, rilassante, eccellente nelle sue proposte enoiche ed enogastronomiche. E, soprattutto, un appuntamento molto “familiare”, nel vero senso della parola. Poiché è proprio quel clima familiare, autentico e genuino, che si riesce a respirare dal primo all’ultimo sorso, dal “benvenuto” di uno staff affiatatissimo fino all’ “arrivederci”, appunto, all’anno prossimo.

Scriviamo, naturalmente, di “Bolle in Vigna” di Tenute Nicosia, giunto quest’anno alla sua VI edizione e divenuto ormai appuntamento tradizionale di ogni estate sull’Etna che si rispetti. Estate, ovviamente, all’insegna delle bollicine: eleganti, raffinate, autentiche… come la cantina! Siamo nell’affascinante scenario di Trecastagni, in una delle aree etnee più amate dai catanesi, e non solo. Lo scorso 23 luglio la festa è andata in scena su Monte Gorna, uno dei due conetti vulcanici, assieme a Monte San Nicolò, che rappresentano lo scrigno stesso, prezioso e unico, delle vigne di Tenute Nicosia. Qui, come da programma, la giornata si è snodata sulle note del relax, dei sorrisi e del piacevole tramonto che scendeva tra le vigne.

Prima, come di consueto, una breve presentazione delle Tenute e dell’evento, a cura di Graziano Nicosia, che ha fatto dell’accoglienza, dell’ospitalità e della spontaneità i punti di forza di una realtà vitivinicola che ha le sue radici nel 1898, come riportato nelle preziose etichette di Nicosia. A supportarlo c’è uno staff altrettanto prezioso, con l’enologa Maria Carella, il sommelier Santi Natola, il brand ambassador Marco Marcialis, il responsabile comunicazione Antonio Marino, l’agronomo Alessandro Lo Genco. L’appuntamento del 23 luglio si è svolto, inoltre, in collaborazione con l’Associazione Spumanti dell’Etna di Francesco Chittari.

Il cuore “tecnico” dell’evento è stato rappresentato dalla tanto attesa Masterclass dedicata per il 2025 al tema: “Il Metodo Classico d’alta quota, dall’Etna alle Ande”, guidata da Daniela Scrobogna, presidente del Comitato Scientifico di Fondazione Italiana Sommelier. Con la professionalità che sempre la contraddistingue, Scrobogna ha approfondito ed esplorato, assieme agli ospiti e rendendoli partecipi, le varie caratteristiche e sfaccettature di otto etichette d’alta quota, degustate alla cieca e rivelatesi interessanti produzioni di provenienza argentina, svizzera, italiana, francese, oltre che naturalmente della stessa cantina Nicosia. Un susseguirsi di emozioni e di rivelazioni enologiche, il tutto con lo sfondo di Monte Gorna.

A seguire, poi, l’altro atteso appuntamento della serata, il Sosta Tre Santi Party, che ha concluso l’evento, tra degustazioni nell’area food con il resident chef Salvo Baudo, de L’Osteria di Cantine Nicosia, e le preparazioni di altri protagonisti della cucina etnea: Uzeta Bistrò e Bavetta, pizzeria Crescenzio, Forno BiancucciaSalumificio di Modena Palmieri e il Prosciutto cotto del rinomato marchio torinese Lenti. Protagonisti anche i banchi d’assaggio di bollicine, e non solo, tra Metodo Classico Blanc de Noir, Blanc de Blancs e Rosé Sosta tre Santi e dei vini Etna Doc Bianco e Rosso di contrada Monte Gorna e contrada Monte San Nicolò di Tenute Nicosia, dei prestigiosi spumanti Trento Doc Ferrari e delle cuvée della celebre maison di Champagne Palmer & Co. Infine, anche l’angolo mixology con i cocktail di Amaro ‘Amara’, le esibizioni sul palco delle Dammen Quartet (primo quartetto d’archi tutto al femminile in Sicilia) e il Dj set.

È stato ed è un privilegio per la redazione di Living in the City poter essere media partner dell’evento, contribuendo a mantenere una qualità già alta di tutta l’organizzazione e potendo portare il nostro impegno sul palco della cantina, per interessanti momenti di intrattenimento e di comunicazione, tra un brindisi e l’altro. Il tutto reso possibile dalla infaticabile energia profusa dalla nostra editrice, Francesca Guglielmino, che ha intervistato gli ospiti durante un interessante talk show andato in scena subito dopo la Masterclass. A rispondere sul palco alle domande di Francesca sono stati: Sissy Castrogiovanni, artista e cantante, definita dal quotidiano spagnolo El Pais “la voce e l’immagine della Sicilia” (Sissy si è anche esibita con un suo brano per gli ospiti di Bolle in Vigna); Marilina Giaquinta, poetessa e scrittrice, apprezzata anche lei dalla stampa nazionale e internazionale; Francesco Chittari, presidente dell’Associazione Spumanti dell’Etna e profondo conoscitore del Metodo Classico etneo; il sottoscritto, Antonio Iacona, neo direttore responsabile del nostro magazine, per presentare articoli, argomenti e interviste del nuovo numero appena uscito di Living in the City (Luglio 2025).

 

Prima di tuffarci anche noi nel clima del party, inoltre, c’è stato un altro interessante talk show dedicato proprio alla Masterclass della giornata, con la nostra collaboratrice Valeria Lopis che, dopo avere rivolto alcune domande alla nostra editrice in qualità di esperta di marketing territoriale, ha intervistato: Daniela Scrobogna, come già ricordato sopra esperta del mondo del vino e degli spumanti e preziosa guida della degustazione; Maria Carella, enologa di Tenute Nicosia; e Paolo Porfidio, sommelier esperto di alta ristorazione. Durante tutta la festa, infine, la nostra redazione ha anche realizzato delle interviste video con personaggi e protagonisti rappresentativi del territorio etneo, che è possibile rivedere e riascoltare sul nostro sito. E anche queste, naturalmente, saranno archiviate alla voce “emozioni” di questa splendida estate 2025 sull’Etna e a Tenute Nicosia.