Nasce il presidio Slow Food per tutelare la pesca tradizionale sullo stretto di Messina. Dal 17 al 19 maggio si festeggia tra cene dedicate, mostre, forum e indimenticabili battute di pesca turismo
È tempo di pesce spad
a nello stretto, inizia la stagione dell’amore per questo pesce straordinario che sceglie le coste tra Sicilia e Calabria per migrare a periodicità regolare da un punto all’altro del Mediterraneo.
In questo periodo le antiche imbarcazioni e i borghi marinari della costa di Sicilia e Calabria si risvegliano per ripetere riti secolari che si tramandano di generazione in generazione, un patrimonio culturale da tutelare e proteggere. Per questa ragione nasce il Presìdìo Slow Food della Pesca Tradizionale nello Stretto di Messina, che punta a sostenere e valorizzare il lavoro dei pescatori locali, anche attraverso la promozione delle attività di pesca turismo, un ottimo strumento per salvaguardare il patrimonio culturale materiale e immateriale della costa tra Sicilia e Calabria e contribuire che può creare valore sociale ed economico per i prodotti ittici tipici del territorio.
Dal 17 al 19 Maggio Messina apre le porte ai festeggiamenti per l’arrivo del nuovo presidio con appuntamenti enogastronomici, cene dedicate, tavole rotonde, incontri, forum e laboratori promossi da Messina Food Policy e Slow Food Messina. Tre giorni dedicati alla pesca tradizionale sullo Stretto di Messina, per promuovere un nuovo modello di politiche alimentari in grado di avviare percorsi di sviluppo per un intero territorio.
Tra le diverse attività proposte la più affascinante è certamente la possibilità di salire a bordo di una Feluca, l’antica imbarcazione destinata alla caccia del pesce spada e partecipare alle attività di pesca insieme all’equipaggio.
Da non perdere l’esperienza proposta dalle sorelle Antonella a Giusy Donato, due figlie d’arte e pescatrici per passione. Due donne straordinarie, custodi del mare dopo la laurea in scienze politiche e lingue hanno rilevato l’attività di pesca del nonno e iniziato a promuovere gli antichi metodi di pesca sostenibile e diverse attività turistiche, che insegnano a mantenere il mare ricco e pulito facendo un uso equilibrato delle risorse.
Antonella e Giusy Donato
Per tutto il periodo che va da maggio a settembre è possibile partecipare ad esperienze indimenticabili a bordo delle loro imbarcazioni, si va da un vera e proprio battuta di caccia al pesce spada, l’affascinante tecnica in cui uomo e pesce si sfidano da pari a pari a bordo delle feluche, fino agli aperitivi in barca e alle degustazioni con show cooking del pescato del giorno sulla riva del mare. Tutte le attività sono prenotabili dal loro sito internet: https://imancusopescaturismo.com/excursions, con possibilità di prenotazione e personalizzazione. Un motivo in più per organizzare un weekend dal sapore antico con tutta la famiglia nella città dello Stretto.
