Bianchi di Sicilia 2025 è un evento che è diventato grande grazie anche al contributo degli sponsor.
Ne abbiamo parlato con Daniele Sciacca, titolare di PAPERCUT azienda catanese dall’esperienza ventennale nel campo della Visual Communication con standard qualitativi di altissimo livello che propone soluzioni che accompagnano il cliente dalla progettazione ai processi di produzione fino alla realizzazione finale.
Bianchi di Sicilia è una manifestazione che comunica il valore del patrimonio enologico siciliano. Papercut la sostiene con la sua sponsorship. Qual è la sfida?
“La sfida più stimolante è quella di tradurre in elementi visivi la ricchezza del patrimonio siciliano perché il vino non è solo un prodotto ma rappresenta una cultura, dedizione e soprattutto passione. L’obiettivo della nostra partecipazione è quello di trasformare gli stimoli visivi in una esperienza emozionale. Sponsorizzare la terza edizione di Bianchi di Sicilia significa, per noi, contribuire alla costruzione del valore dell’eccellenza di un comparto produttivo siciliano come quello vitivinicolo in una vetrina d’eccezione nella nostra città, con la responsabilità di comunicarlo al meglio”.
La comunicazione visiva è il fondamento di una strategia di marketing che punta alla comunicazione di valore – un segmento in continua evoluzione, dalla stampa ai social media.
Qual è la vostra personale interpretazione del concetto di “innovazione”?
Innovazione significa unire tradizione e tecnologia. Questo connubio permette di generare un prodotto personalizzato e “artigianale” – potremmo dire – ma anche la componente tecnica e tecnologica, fatta di macchinari e strumenti, permette poi una resa eccellente, capace di emozionare. Il marketing è un asset di valore imprescindibile per le aziende e per la comunicazione per questo è importante tenere vivo quel connubio: perché solo nell’evoluzione è possibile offrire sempre un prodotto di qualità che rifletta i tempi attuali.
Gli ospiti di Bianchi di Sicilia sono i winelovers, appassionati e curiosi del settore vitivinicolo ma soprattutto sono amanti del territorio.
Che cosa accomuna PAPERCUT alla terza edizione della kermesse dedicata ai vini bianchi?
Un grande amore per il territorio e la stessa voglia di valorizzarlo. Crediamo che il vino e la comunicazione abbiano in comune la capacità di emozionare e di lasciare un ricordo nel tempo proprio attraverso le emozioni e le sensazioni che riescono ad evocare e a suscitare.