Piazza Scammacca: da monumento storico a spazio di aggregazione

da | Lug 26, 2023 | Catania, Storie di oggi

Vissuta dai Catanesi come luogo di aggregazione e amata per la sua originale esperienza culinaria, Piazza Scammacca è oggi un originale mix tra buona tavola, spazio eventi e luogo d’incontro e innovazione sociale.

Spirito di aggregazione, confronto e inclusione sociale passano anche dalla buona tavola: Piazza Scammacca è uno dei luoghi di Catania che vale la pena scoprire; magari tornando più volte, per apprezzare i suoi molti aspetti e le sue possibilità.

Conosciuta oggi per la sua originale formula ristorativa, che prevede cinque format differenti, Piazza Scammacca rappresenta infatti un vero e proprio monumento storico della città ed è il primo mercato urbano della città di Catania.

Nasce nel 1610 come Chiesa Maria SS. Del Rosario, annessa al convento di Santa Caterina da Siena dei padri domenicani. 

Situata al centro della città nella contrada Civita, alle spalle del Duomo e della Piazza dell’Elefante, la chiesa era allora frequentata dalla nobiltà cittadina.

Prima del terremoto del 1693, il sito possedeva già al suo interno un chiostro con colonne in marmo e un dormitorio per i padri domenicani, ma fu in quella occasione che iniziarono i lavori ufficiali della chiesa, durati 100 anni.

Nel 1860 iniziarono gli scontri tra i Catanesi e le milizie Borboniche. La chiesa e gli affreschi al suo interno subirono diversi colpi di cannone da parte di “Peppa a cannunera”, che da palazzo Tornabene bombardò la chiesa, la quale venne distrutta per la seconda volta.

Nei primi anni del ‘900, la chiesa era tra le più rinomate di Catania, scelta dalle famiglie aristocratiche per celebrare matrimoni e funzioni religiose importanti.

Dopo aver subito danneggiamenti nel 1943 a causa di un bombardamento – siamo nel periodo della II Guerra Mondiale – i padri domenicani decisero di vendere la struttura, che venne acquistata dal Commendatore Mario Barbagallo.

Iniziò così il riadattamento della chiesa, che divenne abitazione privata. Della struttura originaria possiamo oggi apprezzare le 3 navate, parte della sagrestia, il portale principale della chiesa e la stanza che collegava la chiesa al Monastero. 

Nel 1978 divenne sede della Fondazione Verga, nel 1998 dell’Archivio storico del Comune di Catania, nel 2005 della Tesoreria Comunale.

Fu nel 2022 che il luogo venne riconsegnato alla città da un Collettivo che attuò un programma di riqualificazione del territorio, per far rivivere la relazione vitale tra la città e le sue piazze. 

Piazza Scammacca è oggi un mercato metropolitano che propone un’esperienza autentica e conviviale di cibo: cinque cucine strutturate, cinque personaggi che si raccontano alla piazza, il Signor Panem con la selezione di panini regionali, Zio Enki, ristorante di carne che racconta metodi di cottura e tagli internazionali con carni prevalentemente locali, primi piatti con ingredienti che seguono le tradizioni e le stagioni, piatti a base di pesce come omaggio ai nostri mari, una pasticceria moderna. 

E ancora un cocktail bar e una cantina con vini pregiati provenienti da vitigni autoctoni di tutte le regioni italiane.

Cucine a vista e spazi pensati per la curiosità di chi viaggia e di chi resta. Una piazza in cui mercato, persone e cultura si incontrano, trovando un perfetto equilibrio. 

Piazza Scammacca è, infatti, anche uno spazio di cultura e di aggregazione: concerti e rassegne musicali, show-cooking, incontri di lettura, degustazioni di vini e una moltitudine di eventi mensili.

Abbiamo intervistato Nicola Vitale, uno dei soci fondatori di Piazza Scammacca e Amministratore Delegato, per chiedergli cos’è il suo “Living in The City”.

Puoi guardare l’intervista proprio qui di seguito!

P.S. Attenzione agli spoiler.

CONTATTI UTILI

Ristorante Piazza Scammacca

Piazza Scammacca, 9. Catania Centro

Telefono: +39 0956784166

Orario estivo

Tutti i giorni 

18.00 – 01.00

Orario invernale

Tutti i giorni

12.00 – 1.00

 

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CREDIT FOTO Giulio Pulvirenti

CREDIT VIDEO Marco Foti