Ortigia e i suoi segreti da scoprire a tavola. Porta Marina, una storia di famiglia tra cucina e tradizioni

da | Ott 30, 2023 | In giro e dintorni

Immaginate un antico dammuso del 1400, con le sue volte che si incontrano e incrociano per creare uno spazio caldo e avvolgente in cui sperimentare una cucina che racchiude i sapori della tradizione e quelli della cucina d’ispirazione: da Porta Marina Chef Salvo e chef Giancarlo, creano sinestesie che racchiudono creatività e rigore.

Tra i vicoli di Ortigia, a Siracusa, in cui la brezza del mare accompagna ogni passo, si scorge in via dei Candelai, Porta Marina, ristorante che da più di trent’anni racconta non solo il territorio con i piatti, ma anche la vita e la storia della famiglia Di Mauro.

È un intreccio di sapori: forti e decisi; come il carattere di chef Salvo e delicati e ricercati come quelli che sperimenta chef Giancarlo.
Padre e figlio, Salvo e Giancarlo, lavorano insieme contaminandosi a vicenda. Ma non è stato facile per Salvo condividere, a poco a poco, lo spazio del suo regno, la cucina, perché, come racconta lui stesso: “Non volevo che Giancarlo diventasse chef, la nostra è una vita di sacrifici: lui lavora, quando gli altri si divertono”; ma Giancarlo risponde: “Ho sempre sentito la cucina come qualcosa di mio. Sono una persona creativa e, dopo gli studi in economia, non volevo passare la vita a giocare con i numeri, ma creando sempre
qualcosa di nuovo e diverso”.

Ed è così che la cucina di Porta Marina ha subito un cambiamento: il rigore, la precisione e la diligenza di Salvo, ha incontrato la vivacità, la dinamicità e l’estro di Giancarlo, ma non sempre è stato così, come raccontano entrambi: “prima anche i clienti avvertivano che nel
ristorante era come se ci fossero due cucine distinte; poi abbiamo preso fiducia e allora, l’intesa è diventata implicita: ci basta uno sguardo per capirci ed è così che nascono i nostri piatti”.

A Porta Marina, il menù è figlio di una ristorazione tradizionale e, sicuramente, gli “Spaghetti alla Salvo”, sono il manifesto di una cucina sincera e verace, come quella di una volta, ma la cucina è evoluzione, cambiamento e adattamento.

Adesso Salvo, insieme a Giancarlo, si lascia andare alla sperimentazione con più leggerezza, anche perché: “Da quando lavoriamo in sintonia, preferiamo creare dei piatti espressi, pensati sul momento e liberi dal vincolo del menù”, una caratteristica apprezzata dagli ospiti che, qui, possono sentirsi a casa.

Approdati in un porto sicuro del gusto.