“WonderLAD, l’isola che non c’era” Dove l’arte diventa cura e l’immaginazione un rifugio possibile

da | Giu 6, 2025 | In giro e dintorni

Il 7 giugno, dalle ore 17.30, grazie alla generosità della famiglia Scammacca, il Palazzo Scammacca del Murgo apre le sue porte a un appuntamento speciale: la mostra-evento delle opere realizzate dai bambini di WonderLAD.

La mostra è un autentico viaggio nella bellezza, dove ogni opera, attraverso la creatività, le mani e lo sguardo dei giovani artisti, racconta come l’arte, intesa come forma di espressione e cura, possa diventare uno strumento prezioso per aiutare i più piccoli a raccontarsi, ritrovare equilibrio e dare voce alla propria fantasia.

Colori, materiali di recupero, simboli e sogni si mescolano per restituirci una visione del mondo tanto personale quanto sorprendente. In ogni lavoro si percepisce la forza della creatività come chiave per elaborare esperienze difficili e riscoprire leggerezza e possibilità.

Il percorso espositivo prende il via nel teatro del Palazzo Scammacca del Murgo, con una breve presentazione di LAD, della sua missione e del ruolo dell’arteterapia nei percorsi di cura. Tutta la sera, sarà proiettato il cortometraggio animato “Signor Sveglia, Signor Sonno”, realizzato dai piccoli pazienti del Reparto di Ematologia e Oncologia Pediatrica del Policlinico di Catania con il supporto di genitori, educatori e professionisti dell’animazione. Il progetto – coordinato dal regista Carlo Lo Giudice e dall’art director Salvatore Cultrera – dà vita ai personaggi della fiaba di Carmela Cipriani grazie ai collage realizzati con materiali semplici e di uso quotidiano.

Le voci di Dori Ghezzi, Marisa Laurito e Pif accompagnano il racconto con sensibilità e ironia.

Al primo piano prenderà vita il mondo immaginato dai bambini, attraverso le opere realizzate durante i laboratori di WonderLAD. Momenti di creatività curati da artisti, professionisti e associazioni come Giuseppe Argurio e Rossella Margaglio di Isola Bella Gioielli, Elena Cantarella, Grazia Corsaro, Elisa Cucinotta della Fondazione Lene Thun, Salvo Cultrera e Carlo Lo Giudice, Giuseppe Fortunato, Rosi Ligreggi, Lavinia Lo Faro, Giuseppina Norcia, Daniele Pario Perra, Alice Valenti.

I lavori esposti raccontano il mondo attraverso gli occhi dei bambini: ogni opera rivela il loro punto di vista, trasformando la realtà in qualcosa di nuovo, sorprendente e profondamente autentico. Al di là del valore terapeutico, queste creazioni diventano veri e propri strumenti di riflessione anche per gli adulti, invitandoli amettersi in ascolto, a rivedere certezze e a lasciarsi interrogare dalla forza immaginativa dell’infanzia.

Nel cortile interno, per tutta la durata dell’evento, gli ospiti potranno vivere un momento conviviale grazie alla degustazione dei vini di Murgo e delle specialità artigianali di Forno Biancuccia. A rendere ancora più coinvolgente l’atmosfera sarà 4AllEvents, che curerà l’illuminazione scenografica e l’accompagnamento musicale della serata.

Un grazie a queste realtà che hanno creduto e sostenuto il nostro progetto. L’iniziativa vuole essere un momento di incontro e riflessione sul valore dell’arte nei contesti di cura, e su quanto la creatività possa diventare una risorsa concreta, capace di sostenere i percorsi di crescita e guarigione.

L’evento è aperto a tutti e a ingresso gratuito.

Per informazioni: info@ladonlus.org