SOLDINI80 – COLLEZIONE P/E 2025 E PITTI PREFALL 2025/26

da | Feb 19, 2025 | Living Promotion

Grande riscontro di buyer italiani e stranieri e stampa di tutto il mondo al debutto di Soldini 80 al Pitti Uomo 2025 a Firenze, per la scarpa innovativa e flessibile ideata da Matteo Erbicelli Greco in collaborazione con Rossano Soldini, patron dello storico calzaturificio dei fratelli Soldini di Capolona che da poco ha festeggiato 80 anni di attività. 80 come il numero identificativo della nuova sneaker più fotografata e indossata di questa edizione del Pitti.

Uno stand dai colori accesi, richiami vintage e alla musica dati dalla ricostruzione di un maxi-vinile che ruotava, mostrando le diverse nuance di colori e texture della nuova collezione FW 2025. Un connubio perfetto tra la storia del Made in Italy, con un velato richiamo agli advertising degli esordi della sneaker Soldini come carosello, e la modernità dei materiali unita al mix e match di colori e lacci, un vero e proprio esercizio di styling. Un “nuovo sound” di stile ha caratterizzato la presenza di queste scarpe che hanno, sin dal primo giorno, catturato l’attenzione di tutti i presenti in Fiera. Stimolati anche dal cartello provami, ogni buyer o giornalista che ha indossato la scarpa, non ha mai smesso di confermare la comodità e l’eleganza. 

Grande affluenza di pubblico anche all’evento di Soldini 80, inserito tra gli eventi in programma al Pitti, in piazza Strozzi. Tra il corner dedicato all’interno di Flow-Run , lo store più importante di Italia del settore delle sneaker e il caffè Oden, lo stile della Soldini 80 e la musica selezionata dal Dj Dino Sole, hanno caratterizzato l’evento esclusivo. A partecipare gli addetti ai lavori e i giornalisti, con ai piedi rigorosamente le sneaker più fotografate del momento. 

La collezione FW 2025

L’ispirazione della collezione è rivolta al pulito e all’eleganza della scarpa, no logo, prodotto flessibile e comodo rappresentano il concept principale del prodotto: tessuti innovativi, prestati dall’abbigliamento, nei colori della terra, caldi ed invernali per l’uomo, e ampliamento dei pellami più pregiati nelle diverse varianti, inserendo così mix e match con suede e lana spigata, e lana cashmere sui colori forti per la collezione donna.

L’innovazione di questa collezione è il rivestimento della scarpa interna con materiali ad hoc, come la capra scamosciata girata, per alleggerire lo spessore dei pellami e accoppiarli con delle lane, o tartan di maglina inserite all’interno della calzatura. Inoltre materiali come lapin e orsetto, saranno inseriti nelle collezioni destinate ai punti vendita del nord Europa. Tutto questo mantenendo una calzatura elegante ed essenziale, ma fuori da ogni schema convenzionale sui pellami, grazie alla ricerca e alla sperimentazione che fanno sì che la Soldini 80 non abbia competitor in termini di eccellenza di prodotto.

Un solo obiettivo: posizionarsi su un mercato di alto livello

 L’idea è chiara: collocare il prodotto in contesti esclusivi, con un prezzo medio e una qualità che incarni pienamente il Made in Italy. “I brand oggi vivono una fase di confusione e hanno spesso deluso i consumatori, che non si lasciano più ingannare da false promesse. I clienti vogliono tornare a fidarsi e dialogare con marchi che offrono reale valore. Abbiamo proposto questa nuova sneaker a interlocutori di alto profilo, come boutique di lusso e retail con una lunga tradizione” spiega Matteo. 

Così in poco tempo il brand è entrato a far parte delle vetrine più prestigiose come Gary e Lafayette in Francia e boutique italiane di eccellenza a Roma, Capri, Taormina e Palermo. Il prodotto ha ricevuto un’accoglienza straordinaria: nella prima stagione la scarpa Soldini 80 ha raggiunto 280 vetrine di altissimo livello.

Il valore dell’artigianalità e delle radici italiane

 La forza del prodotto risiede nella capacità di trasmettere il gusto e l’odore autentico del Made in Italy. Il chiaro intento del recuperare quel senso di artigianalità che si stava perdendo e che oggi risiede nella calzata: un prodotto elegante e distintivo, utilizzando tessuti italiani come il principe di Galles, materiali tipici dell’abbigliamento reinventati per le calzature.